Prima di far eseguire un lavoro è decisamente sempre bene chiedere qualche preventivo: non si dovrebbe infatti mai commettere l’errore di non informarsi adeguatamente sulla cifra da investire!

Vi è mai capitato di far eseguire un lavoro oppure una riparazione (dall’idraulico, da un operaio edile, ecc.) pensando di non spendere troppo per poi scoprire che la cifra da sborsare per l’opera portata a termine era decisamente superiore a quella che avevate previsto?

Purtroppo sono cose che capitano tutti i giorni: per un lavoro si è magari convinti di spendere 400 o al massimo 500 euro e invece ci si ritrova a doverne pagare 1000…e forse anche di più!

Non ci posso credere!!! Ma come ho fatto a non chiedere prima….

Come evitare tutto questo?

Esiste un sistema molto molto semplice: basta infatti chiedere al personale competente un dettagliato preventivo relativo alle opere che devono essere eseguite.

Prima di agire, chiarisci i tuoi dubbi

In realtà dovrebbe sempre  essere anche un compito del professionista quello di informare il proprio cliente sulla necessaria cifra da investire per determinati lavori, ma a volte questo non avviene!

Basarsi sulle proprie ipotesi in merito al prezzo di un intervento, in alcune occasioni può sicuramente rappresentare un grande errore…meglio dunque  informarsi anticipatamente sui vari costi di materiali e manodopera, proprio per evitare qualche ‘sorpresa’ finale spesso poco piacevole!

Ma oltre alla possibilità di conoscere in anticipo la somma da sborsare per l’esecuzione un intervento, esiste anche un secondo buon motivo per scegliere di farsi sempre preventivare le spese: quello di poter decidere cosa spendere!
Come?
Consultando più ditte o più professionisti per poter confrontare i vari preventivi optando poi  per la proposta più vantaggiosa!

Per esporre un pratico esempio di quanto affermato, intendiamo qui riportare il caso verificatosi lo scorso anno  a persone di nostra conoscenza.

Siccome lo stabile in cui tali conoscenti possiedono un appartamento, necessitava del rifacimento di facciata, l’amministratore del caseggiato aveva presentato in assemblea la proposta di una ditta che per portare a termine l’intera opera chiedeva un compenso di 12000 euro.

A quel punto i condomini avevano deciso di contattare due altre ditte presenti in zona: il dettagliato preventivo di queste ultime presentava un costo del 25% in meno rispetto a quello discusso inizialmente in assemblea condominiale, ma purtroppo la tipologia di materiali che sarebbero stati  impiegati non risultava di buona qualità.

Era stata infine interpellata (e successivamente scelta!) un’ulteriore ditta, la quale, per rifare la facciata dello stabile aveva preventivato una spesa totale del 10% in meno rispetto a quella relativa al primo preventivo (quello da 12.000 euro), usando lo stesso genere di materiali.A conti fatti, il risparmio era stato di 1200€, cifra sfruttata dai condomini per aggiungere al rifacimento della facciata anche la sostituzione della grondaia e l’installazione di una parabola, senza assolutamente aggiungere altro denaro!

Quanto abbiamo sopra riportato rappresenta solamente uno dei tanti chiari che dimostrano quanto possa essere importante interpellare più ditte (o comunque  più professionisti) prima di decidere a chi affidare la realizzazione di un’opera. Come si può comunque evincere dall’episodio appena descritto, è anche fondamentale accertarsi della reale qualità delle componenti impiegate: un preventivo con cifre particolarmente basse potrebbe infatti prevedere materiali scadenti e quindi facilmente deteriorabili in tempi brevi, ma allo stesso tempo cifre esageratamente alte potrebbero non essere giustificate!

Ecco perché nel prossimo passo  scegliamo di suggerire anche un terzo buon motivo per farsi preparare e per confrontare diversi dettagliati preventivi!

Siccome non tutti possono ovviamente disporre delle necessarie conoscenze sulle varie attrezzature, materiali o altri componenti utilizzati solitamente dalle ditte per l’esecuzione di determinate opere, può indubbiamente essere sempre una buona scelta quella di chiedere anche il parere di un tecnico competente, scegliendolo indipendentemente dalla ditta incaricata di eseguire il lavoro.

Dopo aver confrontato e scelto il preventivo maggiormente adatto alle proprie esigenze e disponibilità economiche, prima di firmare un contratto con la ditta esecutrice dell’opera è infatti bene che le varie fasi relative agli interventi da effettuare vengano controllate ed approvate da personale esperto (se occorre anche da un legale): questo per un’attenta verifica su possibili rischi di irregolarità o di altre tipologie di eventuali problematiche potenzialmente verificabili  in determinati campi, al fine di poter escludere qualsiasi genere di infrazione, spese eccessive o superflue ecc..

Infine, volendo tralasciare l’argomento principale sin qui trattato, quindi quello riferito ai preventivi, vogliamo invece occuparci adesso di fornire un ultimo consiglio: scegliamo infatti di aggiungere anche qualche riga in merito ad un fattore di grande e indiscussa importanza, cioè quello relativo ai compensi dovuti alla ditta incaricata di eseguire le opere.

Per quanto riguarda le varie fasi relative ai pagamenti (generalmente da eseguire solo durante l’avanzamento dei lavori, e in ogni caso secondo chiari accordi riportati in maniera esplicita su contratto), è senza dubbio consigliabile avere sempre l’accortezza di utilizzare metodi sicuri, in maniera particolare cercando di adottare sistemi in grado di garantire un’adeguata protezione sulle somme da sborsare.

Può essere dunque utile rivolgersi a personale esperto in materia (e quindi altamente affidabile), a cui chiedere opportuni pareri ed eventuale assistenza: tutto questo per cercare di escludere in qualsiasi maniera possibili spiacevoli scorrettezze o irregolarità.

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