E’ ormai entrata a tutti gli effetti la primavera e con essa le temperature finalmente si sono addolcite, uno degli elementi che fa presagire l’entrata della nuova stagione sono i fiori colorati e profumati che iniziano a spuntare sui balconi e sui terrazzi.

In questi mesi meno gelidi la natura avvia la sua fioritura e anche in casa possiamo portare una ventata di primavera. I fiori che maggiormente sono piantati e ravvivano le fioriere sono i gerani, una pianta dalle tante varianti che fu introdotta nel nostro Paese da un nobile veneziano, che in uno dei suoi viaggi lo notò e se ne innamorò.

Da quella singola specie poi si sono moltiplicate e ad oggi possiamo contarne all’incirca 11 tipologie con all’incirca 400 specie. Sono davvero tanti ma tutti principalmente hanno la caratteristica di avere i petali del fiore molto colorati e al tatto vellutati, invece le foglie molto verdi sono anche esse molto setose e delicate.

Una importante caratteristica di questa pianta è che riesce a sopravvive a una temperatura massima di 25°C e una minima di 15°C, odia le zone molto ventilate ma adora essere esposta al sole.

Potete piantare le vostre piantine di geranio subito dopo le gelate e i freddi inverni, il terreno che serve per la loro vita è quello più morbido e se riuscite a reperirlo in commercio esiste quello specifico per gerani, con la caratteristica di essere più drenante, l’esigenza principale è quella di mantenere la terra sempre umida, mai troppo bagnata e mai troppo arida. Se invece di metterli nei vasi preferite metterli in un’aiuola ricordate di zappare un po’ più spesso la terra così da non farla indurire e da consentire all’acqua di penetrare fino al sottosuolo.

Naturalmente il geranio in inverno non muore e anche in questa stagione ha necessità di essere annaffiato, fate sempre attenzione a toccare il terreno se questo risulta umido allora evitate altrimenti procedete a bagnarlo.

Per quanto riguarda il concime questo è un elemento fondamentale perché il geranio è una pianta molto vitale e per questo ci sono periodi in cui deve essere un po’ sostenuta, quindi da aprile a settembre ogni due settimane bisogna intervenire con dei fertilizzanti ricchi di potassio aggiunti all’acqua di irrigazione, invece durante gli altri mesi lo si può effettuare una volta al mese.

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