Oggi vi raccontiamo un trucco da tenere in mente, nel momento di necessità vi accorgerete quanto veramente potrebbe esservi utile, parliamo sempre della categoria Elettricità. Questo trucco vale soltanto quando la corrente è interrotta dal contatore fino all’interno dell’appartamento, e ovviamente se l’impianto elettrico è a norma di legge. Ecco come posso agire in caso di cortocircuito.
Immaginiamoci seduti sul divano a guardare la TV! Tutto un tratto va via la luce, si spegne la TV, il frigorifero, il riscaldamento, la lavatrice, lavastoviglie, TUTTO SPENTO!!! COSA SARA’ SUCCESSO??? Sicuramente avete già visto più o meno questa scena!! Ognuno di voi avrà agito come meglio poteva chiamando l’Elettricista, subendo, nell’attesa, un po’ di freddo se era inverno, qualcuno si sarà arrangiato da solo, comunque ci dimentichiamo spesso di come è andata.
Vediamo a casa dei soliti “Signori Rossi”:
A un certo momento si trovano al buio, sarà andata via la luce? “Cara vado ad alzare l’interruttore, ma dov’è la torcia?” Trovata! ma NO!!…le pile sono scariche Venerdì ho comperato le candele…dove sono?? Non ricordo!! Allora usiamo la lucina del cellulare.
“Cara tu stai tranquilla ci penso io….” Arrivato al quadro elettrico, quello vicino la porta d’ingresso, Il Signor Rossi alza l’interruttore generale ma questo torna giù…lo rialza e questo ritorna giù…
La prima cosa che viene in mente è: “Cara hai pagato la bolletta vero??” “Certo caro con una settimana di anticipo” A questo punto, meno male che il cellulare è carico e che il telefono di casa e alimentato da Telecom.
Non riuscendo a capire il signor Rossi si arrende e pensa di chiamare un’elettricista. Dove sono le pagine gialle?? Trovate! Contatta il tecnico e da quel momento tutto dipende lui. Il contatore va alla rovescia il caldo comincia a diventare freddo e il freddo comincia a diventare caldo!! Il freezer in decongelamento, se inverno invasione di freddo, se estate invasione di caldo e, se l’elettricista arriva dopo 2 ore?? Si dovrà buttare via anche tanta roba in frigo!!! Insomma ho cercato di metterla alla peggio, ma veniamo al trucco che vi potrebbe evitare tutti i disastri che potrebbero accadere.
Prendete in mano la torcia o il telefonino per fare luce, andate direttamente al quadro elettrico che è vicino la porta di ingresso, aprite lo sportellino e leggete cosa c’è scritto sotto gli interruttori. Dovrebbero esserci minimo 3 interruttori: sotto il primo dovrebbe esserci scritto “GENERALE”.
Provate ad alzare il “generale” se non rimane su abbassate anche gli altri interruttori Adesso provate ancora ad alzare il “generale” se rimane su, vuol dire che il corto circuito è in uno di quelli abbassati.
A questo punto abbiamo il generale su e gli altri abbassati, questo significa che la corrente c’è nel generale, per capire in quale è presente il corto circuito, proviamo ad alzare prima il secondo, se rimane su vuol dire che abbiamo la corrente anche nel secondo interruttore.
Provate ad accendere la luce se non si accende provate ad usare una lampada a spina da inserire in una presa, in questo modo potrete aspettare l’elettricista ma non al buio!! Il problema è ancora presente negli altri interruttore abbassati.
VI CONSIGLIO DI NON ANDARE OLTRE IL SUCCESSO OTTENUTO!!! LA RISOLUZIONE AL PROBLEMA SPETTA ORA AD UN TECNICO CERTIFICATO!
Il meccanismo è questo: un impianto Elettrico a norma, è diviso in diverse linee, ogni linea ha il suo interruttore presente nel quadro elettrico, l’interruttore Generale è quello che alimenta tutte le linee presenti. Ogni linea ha il suo interruttore nel quadro elettrico che con scritto sotto la linea appartenente (es.: Interruttore Luce, Interruttore Prese, Interruttore Caldaia, Aria condizionata, in alcuni casi si creano linee per la Zona Giorno e per la Zona Notte).
Quindi se capita un guasto in qualche linea si può isolarla tenendo il suo interruttore abbassato mentre gli altri potranno continuar il loro normale funzionamento. Se avete domande scriveteci.
Buona giornata a tutti
In collaborazione con il portale di aziende Italiane Edilnet.it
