Come ristrutturare un bagno piccolo?

illustrazione di una donna in una vasca stile vintage in un bagno piccolo ristrutturato

Ristrutturare un bagno piccolo sfruttando al massimo lo spazio per la massima funzionalità e per un design gradevole. È così difficile? Ne parliamo qui analizzando sfide e opportunità.

 

Ristrutturare un bagno piccolo genera sempre qualche ansia. Da un lato, la volontà di migliorarlo, di renderlo più bello e accogliente. Dall’altra, la paura di compiere qualche passo falso, di non sfruttare bene gli spazi; il timore che al termine dei lavori venga percepito ancora più piccolo di quanto non sia. Per fortuna, esistono best practice per trarre il meglio da un bagno piccolo. Ne parliamo qui.

 

Ristrutturare bagno piccolo: inside e limitazioni

 

Il bagno piccolo, al momento della ristrutturazione, pone in essere alcune limitazioni e difficoltà, ovviamente connesse con le sue dimensioni. Ecco le principali.

 

  • Incompatibilità con le vasche da bagno: in spazi ridotti, inserire una vasca è complesso e spesso sconsigliato. L’alternativa più pratica è una doccia, possibilmente a filo pavimento, che permette di sfruttare meglio lo spazio e conferire al bagno un aspetto più ampio e moderno.

 

  • Incompatibilità con mobili di un certo rilievo: gli arredi più massicci e voluminosi occupano preziosi centimetri e possono rendere difficile muoversi all’interno del bagno. Dunque, è bene rinunciare ad essi, optando per una mobilia più compatta, anche se di minor rilievo.

 

  • Difficoltà di intervento sugli impianti: nei bagni piccoli, intervenire sugli impianti idraulici può risultare difficoltoso, soprattutto se il pavimento è datato e richiede uno spessore minimo per ospitare i nuovi tubi. In questo caso, potrebbe essere necessario valutare soluzioni alternative per evitare costi e interventi invasivi.

 

  • Illuminazione naturale ridotta: i bagni piccoli spesso non godono di luce naturale. Da qui, la necessità di puntare sull’illuminazione artificiale, allocando una parte cospicua del budget a questo genere di interventi.

 

Come far apparire più spazioso un bagno piccolo?

 

Come abbiamo specificato a inizio guida, ristrutturare un bagno piccolo bene è possibile, basta seguire alcuni approcci e mettere in campo determinate azioni. Per esempio, scegliere con cura gli interventi. Qui di seguito presentiamo quelli che guardano alla funzionalità, e che permettono al baglio di farsi percepire più spazioso.

 

  • Rivestire le pareti e le superfici con colori chiari: i colori chiari, come il bianco o le tonalità pastello, riflettono la luce e rendono l’ambiente visivamente più ampio. Scegliere piastrelle o vernici in queste sfumature aiuta a creare una sensazione di spazio aperto e luminoso.

 

  • Installare specchi grandi: questo è un ottimo trucco per ampliare visivamente il bagno. Un’idea è posizionarlo sopra il lavabo o lungo una parete principale: ciò permette di riflettere la luce e di dare profondità, facendo apparire l’ambiente più arioso.

 

  • Installare una doccia a filo pavimento: installare una doccia a filo pavimento, senza dislivelli né bordi rialzati, crea una continuità visiva che aiuta a evitare l’effetto di spazio frammentato. Inoltre, l’assenza di una cabina ingombrante conferisce una maggiore sensazione di libertà di movimento.

 

  • Optare per mobili sospesi: i mobili sospesi lasciano libero il pavimento, aumentando il senso di leggerezza e permettendo una pulizia agevole. Questo tipo di arredamento crea una linea visiva pulita, evitando l’accumulo di elementi che potrebbero far sembrare il bagno affollato.

 

  • Installare dispositivi di illuminazione a led e punti luce: una buona illuminazione, distribuita strategicamente, è fondamentale in un bagno piccolo. Utilizzare luci a led integrate, magari con punti luce a soffitto o accanto allo specchio, consente di evitare zone d’ombra e di conferire al bagno un aspetto più spazioso e accogliente.

 

  • Creare nicchie nelle pareti: si tratta di costruire nicchie incassate nelle pareti per riporre shampoo, saponi e altri prodotti da bagno. Stiamo parlando di un modo elegante per risparmiare spazio. Le nicchie, oltre a essere funzionali, riducono l’ingombro degli scaffali esterni e aiutano a mantenere un look minimalista e ordinato.

 

  • Abbattere un tramezzo: intervento moderatamente invasivo che consente effettivamente di ampliare il bagno. In questo modo, un bagno di 5 mq può diventare di 10-12 mq, rubando dello spazio ai locali adiacenti.

 

Quali sono gli interventi da realizzare per rendere più bello un bagno piccolo?

 

Passiamo ora agli interventi per arredare un bagno piccolo, magari un bagno di soli 4 mq, e che puntano più che altro sull’estetica, sull’immagine che trasmette di sì.

 

  • Installare piastrelle decorative: scegliere piastrelle con motivi decorativi, soprattutto in aree come la doccia o la zona lavabo, aggiunge personalità e stile. I disegni geometrici o le texture leggere conferiscono un tocco di eleganza senza appesantire l’ambiente.

 

  • Disporre una illuminazione ambient: oltre alla luce principale, l’aggiunta di piccoli faretti o strisce led sotto i mobili e lungo le pareti può creare un effetto d’atmosfera accogliente e sofisticato, migliorando l’esperienza visiva del bagno.

 

  • Installare mensole in legno o materiali naturali: l’uso di materiali come il legno grezzo o la pietra per le mensole aggiunge calore e una sensazione di artigianalità all’ambiente, che risulta così più accogliente e ricercato.

 

Servono permessi per la ristrutturazione di un bagno piccolo?

 

Per rispondere a questa domanda è necessario operare un discrimine tra gli interventi. Di base, gli interventi che coinvolgono solo le finiture, come la sostituzione dei pavimenti, dei rivestimenti e dei sanitari non richiedono alcun permesso in quanto rientrano nella categoria dell’edilizia libera.

 

Di contro, altri interventi richiedono la CILA e la SCIA, rispettivamente Comunicazione di Inizio Lavori Asseverati e Segnalazione Certificata di Inizio Attività. La prima è piuttosto leggera, richiede un minimo sforzo documentale, costa in genere meno di 1000 euro. La seconda è più pesante, richiede qualche sforzo in più e costa 2-3000 euro.

 

Nell’ambito della ristrutturazione bagno, questi permessi si rendono necessari quando si modifica la planimetria, magari abbattendo un tramezzo per rendere il bagno più spazioso; oppure si modificano gli elementi strutturali, come gli impianti (in modo significativo).

 

Come risparmiare sulla ristrutturazione del bagno (piccolo o grande che sia)

 

Di norma, ristrutturare un bagno piccolo non costa di più rispetto a un bagno grande. Anzi, viste le dimensioni e quindi il ridotto fabbisogno di materiali, costa di meno. La buona notizia è che si può spendere una cifra ancora minore del previsto: basta utilizzare con intelligenza i preventivi.

 

Si tratta di raccogliere le offerte di diverse imprese (il numero giusto è tre/quattro), confrontarle e individuare una soluzione che costi poco e che consenta di godere di un buon servizio.

 

Il problema principale sta nel trovare le imprese migliori di zona alle quali richiedere offerte convenienti per un servizio affidabile. Come fare? L’approccio più intelligente consiste nel fare riferimento a portali specializzati come Edilnet.it, che offre ipotesi di costo quasi nell’immediato, secondo una modalità che facilita il confronto. Senza sottovalutare il fatto che il servizio di richiesta preventivi online è gratuito e senza impegno.

 

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