Mutuo a tasso fisso o variabile

Mutuo a tasso fisso: la caratteristica principale del mutuo a tasso fisso è di avere una rata che non cambia mai nel tempo. Il tasso viene stabilito al momento della stipula e rimane immutato per tutta la durata del mutuo.

Come funziona?

Il tasso fisso viene stabilito dall’Eurirs (detto anche Irs). Esiste l’Eurirs a 5 anni, a 10 anni, a 15 anni, a 20 anni, a 25 anni, a 30 anni a seconda della durata del mutuo. Per conoscere l’importo della rata, all’Eurirs va aggiunto lo spread cioè il ricavo della banca. Lo spread varia da un istituto di credito all’altro.

Perchè conviene?

Con il tasso fisso si ha la sicurezza di pagare sempre lo stesso importo. Questo permette di pianificare un budget personale o familiare a lungo termine con facilità.

Cos’altro dovrei sapere?

 

Oltre al tasso fisso puro, esistono alcune formule applicabili al tasso fisso tra cui il mutuo con opzione e quello a tasso misto. Va ricordato che esiste la possibilità di surrogare il mutuo in qualsiasi momento potendo in tal modo cambiare tasso, durata e spread del mutuo stesso.

Ti consigliamo…

…di non effettuare la scelta in autonomia ma di chiedere sempre il parere di un esperto sopra le parti, cioè un professionista che possa scegliere tra tutti i prodotti sul mercato e non solo tra quelli della propria banca.

Mutuo a tasso variabile: la peculiarità del mutuo a tasso variabile riguarda la rata: essa può cambiare nel tempo in quanto dipende dall’andamento dell’Euribor. Quando l’Euribor sale la rata da pagare è più alta, quando l’Euribor scende la rata è più bassa.

Come funziona?

Il tasso variabile viene calcolato in base all’Euribor. Esiste l’Euribor a 1 mese, a 3 mesi, a 6 mesi, a 12 mesi. La maggior parte delle banche utilizza l’Euribor a 3 mesi, pertanto applica il tasso corrispondente alla media dell’Euribor a 3 mesi dell’ultimo trimestre. Per conoscere l’importo della rata, all’Euribor va aggiunto lo spread cioè il ricavo della banca. Lo spread varia da una banca all’altra.

Perchè conviene?

Il tasso variabile è coerente con l’andamento macroeconomico generale. Si presume che l’Euribor, e di conseguenza la rata del mutuo a tasso variabile, possa salire solo nel momento in cui ci sia una ripresa economica. Mai come in questo momento di tassi ai minimi storici è conveniente il tasso variabile e si ipotizza che lo sia ancora per diversi mesi.

 

Cos’altro dovrei sapere?

Oltre al tasso variabile puro, esistono diverse formule applicabili al tasso variabile: con cap, a tasso misto, con opzione, a rata fissa o rata costante. Ad ogni modo, è bene sapere che la scelta compiuta nel momento della stipula del mutuo non è vincolante per tutta la vita del mutuo stesso: è sempre possibile effettuare una surroga gratuita. Con essa si possono modificare tasso, spread e durata del mutuo ma non il debito residuò nè il garante o l’intestatario. Per cambiare questi ultimi parametri, è necessario effettuare un Mutuo Sostituzione.

Ti consigliamo…

…di valutare la scelta insieme ad un professionista se vuoi essere certo di effettuare una scelta corretta e vantaggiosa per le tue tasche.

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